Jagodzianki – morbide brioche ripiene di mirtilli polacche
Scorrere verso il bassoQueste morbide brioche ripiene di mirtilli provengono dalla tradizione polacca e si chiamano jagodzianki (“mirtilline”). Sono dei piccoli soffici e dolci panini con un delicato retrogusto al limone. Nella tradizione sono riempiti con i mirtilli di bosco presenti al mercato durante il periodo estivo. In sostituzione possiamo usare i mirtilli americani grandi, presenti al supermercato tutto l’anno o usare la frutta congelata. Il ripieno può variare secondo le preferenze o secondo la frutta che abbiamo a disposizione. Ci sono delle versioni con le more, con la marmellata o con le spezie come il cardamomo ma io rimarrò fedele ai sapori che conosco da quando ero bambina e oggi vi vorrei proporrere la ricetta tradizionale.
Jagodzianki – morbide brioche ripiene di mirtilli polacche
Ingredienti
Impasto brioche
- 250 ml di latte
- 80 g di burro io Lurpak
- 110 g zucchero bianco
- 10 g di lievito di birra fresco o circa 3 g di lievito di birra secco
- 530 g di farina 00
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 limone non trattato solo la buccia
Il ripieno e la glassa
- 380 g di mirtilli
- 3 cucchiai di zucchero bianco
- 1 cucchiaio di fecola di patate
- 1 tazza di zucchero a velo
- q.b. di acqua o di succo di limone
Istruzioni
Istruzioni Jagodzianki – morbide brioche ripiene di mirtilli polacche
- Per questa ricetta ho usato il burro non salato Lurpak ma va bene anche quello leggermente salato basta non aggiungere il pizzico di sale dopo.
- In una terrina mescolate i mirtilli con lo zucchero e la fecola di patate e mettete da parte.
- Riscaldate il latte insieme al burro finchè quest’ultimo non è completamente sciolto. Mettete da parte finchè non diventa tiepido. Unite il lievito di birra sbriciolato e lo zucchero. Mescolate e mettete da parte per 10 minuti finchè il lievito non diventa schiumoso.
- Unite la farina, lo zest di limone, l’ estratto di vaniglia, un pizzico di sale, un uovo e un tuorlo. Mescolate bene e mettete da parte per 5 minuti.
- Lavorate l’ impasto a mano o nella planetaria finchè non diventa liscio e molto elastico (minimo 20 minuti). Se lo lavorate abbastanza a lungo dovrebbe staccarsi tranquillamente dalle mani.
- Posate l’ impasto in una ciotola leggermente unta e copritelo con il canovaccio di cotone. Lasciatelo crescere finchè non radoppia di volume (io circa 2 ore).
- I tempi di lievitazione sono indicativi. Possono allungarsi o accorciarsi in base alla temperature dell’ambiente, freschezza del lievito, la forza della farina e altri fattori non legati alla ricetta.
- Sgonfiate l’impasto e dividetelo in circa 16 pezzi simili tra di loro. Appiattite ogni pezzo fino a creare un cerchio. Su ogni cerchio posate un generosa porzione di mirtilli con lo zucchero e la fecola.
- Chiudete ogni cerchio a mezzaluna sigillando bene il bordo. Posate ogni brioche imbottita su una teglia ricoperta con la carta da forno con la piega rivolta verso il basso. Se durante la cottura un pò di succo fuoriesce dalle brioche non vi preoccupate è normale.
- Fate gonfiare le brioches per altri 45 minuti – 1 ora. Prima di infornare spalmate ogni brioche con poco latte.
Note
Nutrition
Aspettate che la glassa si raffermi e servite.
lot of love. B.
Se vi piacciono morbide brioches imbottite controllate anche la mia ricetta di Brioche con semi di papavero e marmellata. (foto sotto)